Messaggio di servizio - Precisazione.
Leggiamo in queste ore che Chuck Norris avrebbe fatto causa ad una casa editrice americana per aver pubblicato un libro di facts (alcuni dei quali presenti anche in questo blog e nel nostro libro). Una precisazione fondamentale: il motivo della disputa è sul titolo (The truth about Chuck Norris), che annuncia di contenere la "verità" su Chuck Norris, mentre nel nostro (e nel blog stesso) è chiaramente specificato che si tratta di battute soltanto ispirate alla sua figura, e che sono quanto di più lontano possa esserci dalla "verità".
Detto questo, rinnoviamo gli auguri di buone feste a tutti.
M e D
10 commenti:
"Il primo blog italiano interamente dedicato alle imprese di Chuck Norris".
Premettendo che trovo abbastanza scontato che sfrutti un minimo l'onda di notorietà di siti come il vostro (mi stavo chiedendo quando l'avrebbe fatto), e che lo trovo nel contempo di cattivo gusto..
ecco..premettendo questo penso che a lui potrebbe risultare equivoca anche la frase che accompagna l'apertura della home.
Magari cambiatela un attimo..boh..
Francamente, una cosa del genere mi lascia perplesso.
A titolo personale, trovo questa faccenda molto equivoca.
I migliori auguri per un felice Natale e anno nuovo.
Chuck Norris ha intenzione di graziare gli autori di questo blog solo se verrà dedicato alla venerazione delle sue epiche gesta.
La casa editrice chiamata in causa da Chuck Norris si ritiene fiduciosa sull'esito del processo. Tuttavia, il giudice cosí come il pubblico ministero, la giuria e l'avvocato difensore, saranno tutti impersonati da Chuck Norris.
Ecco rivelato l'idolo per il poveretto che è (oddio, già la sua grettezza si intuiva leggendo la sua intervista in cui sponsorizzava il creazionismo...).
Neanche si rende conto che questo fenomeno dei facts ha rilanciato la sua immagine alla grande, lui che è sempre stato una nullità di attore d'azione di serie D, ormai (giustamente) dimenticato.
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Chuck Norris: «In quel libro solo bugie»
E porta in tribunale la casa editrice
La pubblicazione riporta aneddoti strampalati in serie, ma per l'attore danneggiano la sua immagine
Chuck Norris
NEW YORK - L'attore americano Chuck Norris, noto anche per essere un grande esperto di arti marziali, competenza che ha sfoggiato spessissimo nelle sue interpretazioni sul grande e piccolo schermo, ha fatto causa alla casa editrice Pinguin. Il motivo del contendere è un libro che secondo l'attore racconta solo bugie sul suo conto.
FATTI MITICI - Il libro, secondo Chuck Norris, sfrutterebbe in modo scorretto il suo nome, sulla base di una serie di «fatti mitici» che lo coprono di ridicolo e reperiti su varie fonti su Internet. La Penguin ha pubblicato «La verità su Chuck Norris: 400 fatti sul più grande essere umano del mondo» nello scorso novembre. Nella denuncia figurano anche i nomi dell'autore, Ian Spector, e di due siti web usati per promuovere il libro, incluso www.truthaboutchuck.com.
ANEDDOTTI STRAMPALATI - Il libro è tutto costruito sui racconti che appaiono su Internet e che prendono in giro l'immagine da duro e superuomo di Norris. E contiene aneddoti come quello secondo cui «le lacrime di Chuck Norris curano il cancro. Peccato che non pianga mai». Oppure «Chuck Norris non dorme. Aspetta»; o «Chuck Norris può ricaricare un cellulare strofinandolo contro la barba». Insomma, una serie di stupidaggini che hanno fatto però infuriare l'attore, forse uno dei pochi che ha preso sul serio la pubblicazione: secondo la denuncia «alcuni dei "fatti" riportati nel libro sono razzisti, volgari e ritraggono il signor Norris come impegnato in attività illegali». Norris, diventato famoso negli anni Settanta e Ottanta come protagonista di film come Delta Force e Missing in Action, se l'è presa soprattutto con il titolo del libro, che farebbe suppore che i fatti riportati siano veri.
Chuck dovrebbe PAGARE D&M
Mist, ecco cosa succede quando si pubblicano libri che prendono per il culo la gente...
strano, eppure nelle trasmissioni americane, quando lo invitavano per leggere qualche fact in diretta,il nostro Chuck sembrava felice....sarà la telecamera, sarà il fatto che forse dopo walker texas ranger sarebbe stato finalmente riconosciuto per strada....bho, a me questa storia mi sa di equivoca, anche se le persone dovrebbero avere un pò più di umorismo e autocritica...
Cmq, ecco i miei facts:
Chuck Norris ha ucciso Babbo Natale semplicemente dicendo a voce alta che Babbo Natale non esiste.
CHuck Norris ha anche fatto causa ai produttori del film Terminator per inesattezze: quando lui cadde nel mondo presente per distruggere gli uomini non era nudo, indossava un cappello alla texana ed una camicia a scacchi.
Buon Natale!!!!!
La notizia è chiaramente falsa: Chuck Norris non denuncerebbe mai l'autore di un libro di facts su di lui, Chuck Norris lo decapiterebbe a calci.
WOWOWOWOWOWOWOW!
Scoperto ora e già nell'elenco dei miei blog preferiti.
Buon Natale a tutti e soprattutto a Chuck, prima che si inkazza perchè non gli ho fatto gli auguri.
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